mercoledì 21 giugno 2017

Dal 22 al 25 giugno, ospiteremo una delegazione dei Gemelli francesi della Comunità di Comuni AGD, del Limousin

La delegazione dei Gemelli Francesi  (composta da 37 persone) proveniente dalla Comunità di Comuni AGD, nel Limousin - arriverà a Faenza alle ore 17.00 di giovedì 22 giugno, dove – nel terrazzo del Municipio - riceverà il saluto dei  Sindaci e del Comitato di Gemellaggio della Romagna Faentina e incontrerà le famiglie di Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Castel Bolognese e Casola Valsenio dove verrà alloggiata. E’ prevista anche la visita guidata al Teatro Comunale Masini e alla Galleria dei Cento Pacifici, gioielli del neoclassicismo faentino, con gli affreschi di Felice Giani.



Venerdì 23 giugno è in programma un’escursione a Galeata per visitare il borgo, costruito sulla via dei Romei; la chiesa rinascimentale e di forme toscane di Santa Maria dei Miracoli e il Museo Monsignor Mambrini sistemato nell'ex Convento dei Francescani, dove sono raccolte le testimonianze della città romana dell'epoca repubblicana di Mevaniola, quelle della Villa di Teoderico, Re degli Ostrogoti, che qui si fece costruire un grande edificio con terme, per dedicarsi alla caccia; testimonianze della presenza di Sant'Ellero e dell'incontro tra il Santo e Teoderico, che si convertì.
Nel pomeriggio, visita alla diga di Ridracoli, attraversando Santa Sofia. Qui ci si porterà all'imbarcadero dove su battello elettrico si compirà il giro del bacino lacustre.

Sabato 24 giugno, nella mattinata, si risalirà la vallata del Senio, fino all’Abbazia di Valsenio, fondata dai Monaci Benedettini attorno all'anno 1000 che si pensa sia stato il primo nucleo abitato
della Vallata del Senio; sarà l’occasione per ammirare i risultati del recente restauro durante il quale è stata riscoperta l'antica cripta, della quale si era persa ogni memoria. Nella tarda mattinata, spostamento a Borgo Rivola per la visita alla Grotta di Re Tiberio situata a mezza costa del Monte Tondo, luogo di antichi riti legati al culto delle acque e di una leggenda molto nota nella Romagna.
Si farà poi tappa al Parco Carnè – nel versante brisighellese della Vena del Gesso Romagnola - presso l'omonimo Rifugio.
Nella serata - il gruppo francese che è ospitato a Casola, in tutto 8 persone - parteciperà alla "Notte Viola"

Domenica 25 giugno, mattinata e pranzo presso le famiglie ospitanti e, nel pomeriggio, incontro a Faenza in Corso Mazzini presso il loggiato degli Infantini per seguire il Corteo storico del Palio del Niballo.
Gli ospiti francesi verranno poi accompagnati allo stadio comunale di Faenza "Bruno Neri" per assistere al Palio del Niballo che qui si svolgerà, con inizio alle 19,30. Si tratta di una
giostra di ispirazione medievale dei cavalieri dei cinque Rioni per la conquista del palio.
I cavalieri, che gareggiano a coppie, usano lance (bigorde) della lunghezza di 2,75 metri e del peso di 3,250 chilogrammi; la gara consiste nel colpire al galoppo lo scudo del Niballo, un pupazzo raffigurante un saraceno con le braccia distese e con in ogni mano un bersaglio dal diametro di 8 centimetri.
La giornata si concluderà con una cena a base di pizza al Circolo Tennis Club "Teo Gaudenzi" per salutare gli amici francesi, la cui partenza è prevista per la mezzanotte.

L’accoglienza e l’ospitalità dei gemelli francesi, è interamente finanziata dal Comitato di Gemellaggio della Romagna Faentina, con il contributo dei Comitati di Gemellaggio comunali e delle famiglie che si sono rese disponibili ad accogliere gli ospiti del Limousin, senza alcun onere per i bilanci comunali.

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